CENNI STORICI EDIFICIO SCOLASTICO " IV NOVEMBRE"
La progettazione iniziale dell’edificio è da attribuirsi all’ingegnere altamurano Vincenzo Striccoli che nel 1906 ne elaborò il primo progetto,poi ridimensionato e stravolto dalle modifiche apportate dal Genio Civile.
La realizzazione nelle forme attuali è il frutto della perizia e delle nuove conoscenze in materia di costruzione di edifici dall’ing. Luigi Santarella di Milano,che negli stessi anni diresse anche i lavori dell’altro edificio scolastico, l’attuale “G.Garibaldi”.
Fino agli anni trenta, la scuola venne semplicemente indicata come Edificio scolastico Sud (per la sua posizione all’interno dell’abitato), mentre l’altra (Garibaldi) Edificio Scolastico Nord.
La sua costruzione venne ultimata nel 1913 in appena 15 mesi, rispettando pienamente quanto previsto dal capitolato d’appalto firmato dal Comune di Altamura.
Rimase senza nome fino al 1935. In quell’anno il podestà, ing. Lorenzo Maffei,con delibera del 2 febbraio 1935, approvata dalle autorità superiori competenti il 22 dello stesso mese, intitolò l’Edificio Scolastico Sud “IV Novembre” e quello Nord “28 Ottobre”. Il primo in ricordo della vittoria italiana nella Grande Guerra. Il secondo della Marcia su Roma.
L’edificio scolastico “IV Novembre” ospitò negli anni Trenta e fino al 1940 le colonie elioterapiche che si tenevano dal 29 giugno al 28 settembre di ogni anno e alle quali partecipavano a turno 600 bambini.
Durante la guerra, il giardino antistante l’edificio fu trasformato in “orto di guerra” ed affidato alla cura dei bambini e dei loro insegnanti durante le esercitazioni di lavoro. In esso venivano coltivati ortaggi e legumi per poter far fronte alla necessità della popolazione.
Una precisa disposizione del Ministero dell’Educazione Nazionale del 2 luglio 1942 diede istruzioni ai Direttori e presidi sulla coltivazione degli “orti di guerra” anche durante i periodi estivi, quando era spesso necessario continuare la loro cura per raccoglierne i frutti.
(Notizie tratte dal volume “Quando eravamo in camicia nera. Altamura in età fascista” a cura di Giuseppe Pupillo, Vita Palmiotta, Francesca Indrio, Lucia Perrone, Pasquale Sardone, docenti dell’Istituto Tecnico per Geometri “P. L. Nievi” )
